Il gioco di squadra che suggeriamo con la nostra caccia al tesoro Roma, garantisce un migliore affiatamento all’interno di un team ma anche un maggiore spirito competitivo tra i diversi gruppi.
Il tutto sarà condito dalla professionalità dei nostri attori che garantirà il divertimento dei clienti.
Tour dei fantasmi con la caccia al tesoro Roma
I partecipanti dovranno seguire attentamente le indicazioni date dai nostri attori che per l’occasione impersoneranno i fantasmi di famosi personaggi della storia di Roma.
Tramite le suddette informazioni i concorrenti della caccia al tesoro Roma, divisi in squadre, dovranno capire quale sarà la prossima tappa del tour in cui recarsi per incontrare un nuovo personaggi.
Alla fine, oltre ad aver risolto un mistero, i vincitori si ritroveranno tra le mani un simpatico premio.
I concorrenti non saranno mai lasciati soli dalla nostra guida che renderà l’esperienza ancora più indimenticabile: presenterà i monumenti di Roma sotto una luce inedita.
A far da scenario a questa meravigliosa esperienza saranno le strade e i vicoli che dal Pantheon si snodano per arrivare sino a Castel Sant’Angelo e che faranno vivere ai nostri ospiti una Roma dimenticata ma ancora molto suggestiva.
Attenzione però ad addentrarsi nella magia della città eterna: si potrebbero fare incontri del tutto inaspettati con Alessandro VI^ e i segreti di Umberto I^.
E chi non resterà a bocca aperta di fronte alle storie raccontate dalla Pimpaccia e da Beatrice Cenci?
Devi avere paura….
Ma soprattutto guardatevi le spalle: non “perdete la testa” per Mastro Titta!
Mastro Titta è una figura storica associata all’antico mestiere di boia a Roma. E’ noto per aver eseguito numerose condanne a morte tramite decapitazione, che all’epoca venivano eseguite pubblicamente. Il suo soprannome “Mastro Titta” deriva dalla parola “mastrotta”, che significa “maestro” o “capo boia” in dialetto romanesco.
La figura di Mastro Titta è avvolta da un alone di mistero e leggenda. Si dice che fosse un uomo di grande abilità nel suo mestiere, cercando di rendere l’esecuzione il più rapida e indolore possibile per i condannati. Secondo le testimonianze dell’epoca, era noto per il suo sangue freddo e la sua compostezza durante le esecuzioni.
Durata della caccia al tesoro Roma: 2 ore circa.